Asilo
All’asilo ero insieme a tutti gli altri, avevo due tate che mi aiutavano a comunicare. Anche se avevo un handicap di comunicazione sono riuscito ad integrarmi nel gruppo dei miei compagni di classe. Un episodio particolarmente significativo di quel periodo è stata la gita in montagna fatta con una delle due tate. Lei possedeva dei cavalli e mi ha riempito di gioia poterne montare uno. Da quel momento è stata una delle passioni che ho mantenuto fino da adulto. il cavallo era una modalità che mi permetteva di guardare il mondo come i miei compagni. Non avevo la possibilità di imparare a camminare come tutti gli altri, cominciavo a muovermi con il girello.
Scuole Elemntari
Alle elementari è stato un periodo molto bello perché ho conosciuto degli amici che tutt’ora frequento. All’inizio io avevo la carrozzina manuale che non mi permetteva di essere autonomo soprattutto con gli altri bambini, in questa condizione non potevo sgattaiolare in giardino a correre insieme a tutti gli altri, dovevo stare insieme alla maestra. Appena cominciate le elementari ho avuto il computer perché non riesco a scrivere manualmente. Da quel momento è cominciata la mia vita sociale. Quello strumento mi permetteva di comunicare in maniera efficace, cosa che prima, il mio difetto nel parlare non mi consentiva. E’ stato un passaggio molto importante, in cui tutte le persone oltre ai miei genitori hanno cominciato ad associare i suoni che riuscivo a produrre con la bocca alle parole che digitavo sul computer. I compiti e le verifiche li ho sempre fatti al computer; in effetti, attraverso il pc, riuscivo a svolgere i “dettati” in classe molto più velocemente degli altri. Anche a scuola avevo due maestre di sostegno.